Tensione alla Camera tra Pdl e Lega per violazione di copyright su fine opera satirica in forma di ddl

settembre 20, 2011 alle 8:47 am | Pubblicato su CONSUMATORI, DIRITTO, INTERNET, POLITICA, PROPRIET INTELLETTUALE | 8 commenti
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Scandalo alla Camera: un drappello di Parlamentari del PDL capitanati dall’On.le Centemero copia integralmente e ripubblica, senza neanche citare la fonte originaria, una fine opera satirica in materia di responsabilità e di obblighi dei prestatori di servizi della società dell’informazione del Leghista On.le Fava.

Immediata e – a mio avviso – legittima la conseguente richiesta di notice and take down inviata all’ISP del sito della Camera dei Deputati dall’On.le Fava. Trascorsi  quattro giorni senza che il contenuto sia stato rimosso, il segnalante ha quindi trasmesso la richiesta all’Agcom.

Al momento gli esperti dell’AGCOM sono riuniti in consulto per valutare se la descrizione della violazione del copyright inserita dall’On.le Fava nel facsimile di Notice and Takedown possa essere o meno accettato, in esso infatti si legge “Sono arrivato prima io, levatevi immediatamente dai maroni” e, ad una prima analisi, sembrerebbe sforare di 8 caratteri il limite di 50 consentiti dal Regolamento, anche non computando gli spazi si arriverebbe comunque a 51, sempre troppi …

Voci vicine ai vertici della Lega fanno trapelare che ove l’Autorità non riuscirà a dipanare la disputa in materia di diritto d’autore in tempi rapidi, la crisi potrebbe divenire politica con rischio di caduta del governo …

PS: se invece cercate una analisi più puntuale sui due assurdi disegni di legge fotocopia vi suggerisco di leggere Guido Scorza, Fulvio Sarzana e Stefano Quintarelli

8 commenti »

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  1. Ridiamoci pure sopra, ma questi vogliono usare suddetti DDL come emendamento per la legge comunitaria 2012 da approvare a Gennaio. E’ chiaro che le lobby non sono contente della delibera AGCOM e quindi vogliono passare ad “altro” (leggi ordinarie decise dalla solita casta a porte chiuse). Qui bisogna andare in piazza e farla finita con queste fregnacce.

    • Tutto può ormai succedere ma un emendamento di questo tipo alla legge comunitaria sarebbe chiaramente illegittimo, in quanto in lesione rispetto al diritto comunitario. Se veramente facessero questa porcata, mi impegno sin d’ora ad avviare una procedura di infrazione, perchè va bene tutto ma usare la legge comunitaria per implementare in Italia principi non solo inaccettabili ma assolutamente contrastanti con il quadro comunitario stesso, pare un pò troppo.
      A mio avviso non c’è una maggioranza in Parlamento pronta ad approvare tanto scempio, ma monitoreremo con attenzione la situazione.

      • La cosa disgustosa e’ che voi attivisti state ancora lottando per l’altra porcata dell’AGCOM, e questi vengono fuori cosi’, come se nulla fosse, a proporre leggi da Pakistan. Come dire, lottate quanto vi pare perche’ daremo soldi ad altra gente per fare le leggi che vogliamo. Non si puo’ coinvolgere la Kroess (magari via Twitter), Engstrom o gente del genere? Mi devo veramente vergognare di essere Italiano ogni giorno che passa… Andatevi a leggere su Techdirt e altri siti europei. Siamo ormai considerati come pezzenti governati da gente che ci meritiamo.

      • Oh… P.S. Ricercando piu’ informazioni su questo scempio, ho trovato un bel sitarello.

        http://parlamento.openpolis.it/

        Aiuta a tenere d’occhio questa gentaglia.

  2. Va ruba il disegno di legge eh? evidentemente è un capolavoro di cui tutti rivendicano la paternità… ; )

    • Sì ma infatti se fossi il materiale estensore ne andrei più che orgoglioso, potremmo lanciare un concorso:
      Trova l’occulto artista estensore dell’opera satirica sotto forma di doppio ddl 4511 e 4549 !

  3. […] maggioranza anche se il primo leghista e il secondo del PDL, siano tanto simili da essere quasi il secondo una copia spudorata del primo. Una bella ironia dal momento che vorrebbero ergersi a tutela del diritto […]

  4. Un altro pochino di ricerca, se mi permette.

    Emendamento dell’ On. Ceremento al DDL C.4059 (sull’adempimento alla legge comunitaria 2k10), probabilmente lo stesso alla quale l’ufficio dell On. Fava si riferiva. Giudicato “inammissibile” alla fine di Giugno, quando il testo e’ stato approvato dalla camera.

    http://parlamento.openpolis.it/emendamento/161765

    L’emendamento ricalca, ovviamente, il DDL proposto a meta’ Luglio dallo stesso On. Fava (e non quello “aggiornato” dell’ On. Ceremento, con le sospensioni stile Hadopi). Adesso mi chiedo perche’ qualcosa di “inammissibile” (probabilmente perche’ incostituzionale?) venga ripresentato due settimane dopo come se nulla fosse… ma lungi dal dilungarmi.

    Ho controllato tutti gli emendamenti al C. 4059 proposti dai co-firmatari del DDL della Centemero, e il suo emendamento e’ l’unico sull’argomento della responsabilita’ dei provider. Anche per quanto riguarda l’On. Fava, nessun cenno.

    Quindi, riassunto.

    – On. Ceremento propone il cambiamento dei due articoli direttamente sulla legge comunitaria, a fine Giugno
    – Emendamento e’ ritenuto inammissibile.
    – Punto a capo, Fava presenta il suo DDL, uguale identico all’ emendamento precedente della Centemero, solo duo settimane dopo.
    – Controversie sulla delibera AGCOM si infiammano (meta Luglio?)
    – L’ On. Centemero presenta un nuovo DDL, uguale al suo originale emendamento se non per il fatto che e’ stata aggiunta questa possibilita’ di sopprimere il servizio a certi utenti.
    – Intervistati da Lettera 43, fonti dall’ufficio dell On. Fava dicono che si vuole presentare questo come emendamento alla legge comunitaria da approvare in gennaio (ma pensano al senato, giusto? Perche’ la camera mi sembra che l’abbia gia’ approvata). Perche’ riproporre un emendamento che non e’ stato neanche annullato, ma definito inammissibile?

    Fate un po’ voi…


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